1000 Miglia 2015 Roma-Parma
Alle 06.00 tutto è pronto per la partenza da Roma della terza tappa.
Le autovetture passano al controllo timbro di Ronciglione e proseguono verso Viterbo dove l’assistenza “C” di Delio, Keme e Dario interviene sulla Jaguar D-Type n° 354 per un problema elettrico alla presa 12 volt degli strumenti ausiliari, risolvendolo in pochissimo tempo.
A Poggibonsi l’assistenza “B” di Nicola e Michele deve costatare il ritiro della Fiat 1100 MM berlinetta n° 155, una candela si è spezzata ed una parte è entrata nella camera di scoppio bucando un pistone, mancando ancora troppi chilometri a Brescia non si prende in considerazione la possibilità di far continuare la vettura a 3 cilindri.
L’attraversamento di Cascina, quest’anno, di Pisa e di Lucca è problematico per il grande traffico ed anche le assistenza hanno i loro problemi a riuscire ad accodarsi alle vetture in gara, che riescono a raggiungere poco prima del Ponte del Diavolo.
La salita al passo dell’Abetone miete parecchie vittime: è fatale per la Maserati A6 GCS/53 Fantuzzi n° 311 che si deve ritirare per la rottura del differenziale, per la OM 665 SS n° 8 che ha un piccolo incidente che per fortuna non pregiudica la prosecuzione della gara ed anche per la Healey 2400 Westland n° 209 che, nelle prove cronometrate, urta la carrozzeria, per fortuna in modo leggero. Unica nota stonata al suggestivo percorso è l’impossibilità per le vetture assistenza di fare lo stesso percorso con conseguente perdita di contatto con gli equipaggi che giungeranno a Parma con abbondante anticipo.
L’ingresso nel Parco Ducale permette alle assistenze il controllo delle restanti vetture in gara e la preparazione delle stesse per l’ultima tappa da Parma a Brescia.